Che cos’è la ‘nduja? Stiamo parlando di un insaccato tipico calabrese, dal sapore molto piccante e dall’impasto morbido, quasi cremoso. Scopriamo insieme che cos’è la ‘nduja, la sua storia, come è fatta e come utilizzarla in cucina.
‘Nduja di Spilinga: cos’è e come è fatta
Chi ha inventato la ‘nduja e dove nasce? La ricetta originale appartiene alla provincia di Vibo Valentia, in particolare al paese di Spilinga. In questo paesino il salume è prodotto secondo la ricetta originale contadina e con marchio DOP. Qui nacque l’esigenza di riutilizzare alcuni tagli poveri del suino per non sprecarle e poterle conservare. La ‘nduja è dunque un salume povero, dalla produzione semplice che prevede pochi ingredienti. Le frattaglie e le parti più grasse del maiale, tra cui la pancetta, il guanciale e il lardello vengono tritate in maniera fine e mescolate in grossi recipienti. Vengono poi arricchite con sale e peperoncino piccante essiccato, rigorosamente calabrese. Aggiunto con un rapporto di 1:2 o 1:3 rispetto alla carne, questa spezia conferisce un colore rosso molto intenso ed un gusto inconfondibile. Nello step successivo di lavorazione le parti del maiale precedentemente mescolate vengono insaccate nel budello naturale cieco. Dopo 12 ore si procede con le fasi di affumicatura e di stagionatura del salume. La fase dell’affumicatura dura una decina di giorni mentre quella di stagionatura, che avviene in luoghi asciutti e freschi, va dai 3 ai 5 mesi.
Sugo alla ‘nduja
La ‘nduja è un caratteristico insaccato della tradizione calabra, caratterizzato dall’aggiunta consistente di peperoncino ad un impasto preparato con le parti grasse del maiale. La ‘nduja è òa protagonista di questo straordinario sugo, ottimo per arricchire i primi piatti o in aggiunta ad altri condimenti per insaporire.
Ingredienti: Salsa di pomodoro, olio di oliva, ‘nduja …
Come si mangia la ‘nduja: le migliori ricette
Ci sono tantissime ricette perfette per utilizzare la ‘nduja in cucina. Può essere ammorbidito e spalmato sulle fette di pane leggermente abbrustolito per essere assaporato al naturale, come se fosse un patè. In alternativa, la ‘nduja nella pasta aggiungerà un tocco deciso ai vostri primi piatti. Eliminate il budello dal salume e fatelo ammorbidire rosolandolo in padella con olio e aglio. Diventerà così la base perfetta per un soffritto piccante ma saporito. Potete scegliere di usare la ‘nduja anche in aggiunta al ragù di carne o al sugo, addirittura c’è chi adora la ‘nduja sulla pizza o nella frittata! Ricordatevi che il grado di piccantezza della ‘nduja è abbastanza elevato, ne basta una piccola quantità per arricchire una ricetta e rendere un piatto gourmet. Avete altre idee su cosa cucinare con la ‘nduja?
Come conservare la ‘nduja
Per conservare la Nduja e preservarne intatto il sapore basterà tenerla fuori dal frigo: il peperoncino funge da antiossidante e antisettico e ne consente un mantenimento ottimale. Inoltre, la presenza di questa spezia rende la ‘nduja un salume naturalmente privo di additivi o conservanti. Vi consigliamo inoltre di non tagliarla a fette ma di scavarla con un cucchiaino lasciandola protetta dal budello. Volete scoprire altre ricette della tradizione italiana? Seguiteci sulla nostra pagina Instagram e sul sito www.danordafood.it